Menopausa

Con la menopausa assistiamo a molti cambiamenti nel corpo di una donna, compresi quelli sulla sua pelle, a causa di una riduzione importante degli ormoni, soprattutto degli estrogeni.

La carenza di questi ultimi influenzerà non solo l’umore ma anche la qualità della pelle.

La donna quindi assisterà ad una serie di trasformazioni importanti: la pelle tenderà a diventare più secca, meno tonica, asfittica, nonché à a macchiarsi più facilmente.

Tali problematiche non riguardano necessariamente tutte le donne e soprattutto variano da persona a persona.

Per alcune la menopausa comporterà un maggior cedimento cutaneo, per altre si accentueranno problematiche preesistenti come couperose, fragilità capillare, per altre infine si accentueranno le macchie cutanee. Inoltre il metabolismo subirà un cambiamento , rendendo più facile l’aumento adiposo e il deposito di grasso sull’addome e sui fianchi. Come possiamo aiutarci in questo periodo? C’è una soluzione? Noi riteniamo che si possa fare molto e che la chirurgia e la medicina estetica debbano trovare per ogni donna una soluzione personalizzata.

LA PELLE

E questo può avvenire in diversi modi:

  1. attraverso l’assunzione di integratori alimentari come ad esempio gli omega 6 che  proteggono e danno turgore ai tessuti, oppure assumendo vitamina C o bioflanoidi che rinforzano i capillari
  2. attraverso delle infiltrazioni di filler (acido ialuronico) con lo scopo di idratare dall’interno la cute. Infatti l’acido ialuronico è una sostanza già presente nel nostro organismo e con le infiltrazioni si ottiene un duplice effetto: da una parte si riempie la zona trattata (rughe naso labiali, guance, rughe dette marionette (che vanno dalla bocca al mento), e dall’altra, poiché l’acido ialuronico richiama acque, si migliora l’idratazione di tutta la cute stessa.
  3. con uso di detergenti e creme specifiche idratatati o antimacchia
  4. sottoponendosi a peeling medicali al fine di correggere le discromie cutanee
  5. nei casi di macchie localizzate e persistenti ricorrere all’utilizzo del laser CO2 frazionato o luce pulsata
  6. sottoporsi a sedute di radiofrequenza al fine di stimolare la produzione di collagene ed elastina per rendere i tessuti più tonici

Nel tempo la medicina estetica potrebbe non essere più sufficiente per risolvere un problema legato all’invecchiamento, allora sarà importante rivolgersi al chirurgo plastico che con interventi chirurgici poco invasivi, il più delle volte associati alla medicina estetica, ringiovanirà in maniera naturale e senza sconvolgimenti il proprio viso, collo o la parte del corpo interessata. Se infatti un pò di grasso dell’addome ci disturba ricordiamoci che può risultare una banca importante per il prelievo. Infatti piccoli prelievi di grasso con mini siringhe infiltrati sul viso ringiovaniscono la cute. Il grasso ha un potere riempitivo, ma soprattutto contiene un gran numero di cellule staminali che hanno la funzione di riempire i tessuti stimolandoli. La vostra pelle migliorerà, la grana sembrerà più omogenea e i tessuti più tonici. Molte donne mi domandano è meglio il grasso o il plasma? Sicuramente il grasso. Il plasma è un rivitalizzante molto blando, mentre il grasso contiene molte cellule staminali e il risultato è fantastico!

Se poi notate che il collo è rilassato o appaiono le borse sotto gli occhi o il sopracciglio è un po’ abbassato non attendete. La filosofia è quella di fare piccole chirurgie ben localizzate. Non più subito i grandi lifting ma trattamenti chirurgici meno invasivi ma più mirati.

Lasciamo il lifting ad un’età più avanzata e solo a chi non ha provveduto a piccole correzioni durante il corso della vita

E cosa fare per il corpo?

Ginnastica, dieta sana e trattamenti di medicina estetica possono modellare la silhouette. Lascerei la chirurgia solo a chi ha veramente i tessuti molto rilassati. Quando?

Braccia, cosce e glutei.

I lifting della cute del corpo dopo i 50-55 anni sono molto più indicati perché le cicatrici del corpo migliorano. Consoliamoci perché peggiore è la qualità del tessuto più le cicatrici dopo l’intervento risultano quasi invisibili.

Quindi se decidiamo di intervenire i risultati saranno molto belli.

 

 

Andropausa

L’andropausa è l’epoca in cui gli ormoni maschili cominciano a diminuire. Per l’uomo che ha una cute più spessa, le rughe appaiono più tardi ma quando avviene questo momento spesso il rilassamento cutaneo e muscolare del volto è più repentino. Se quindi la donna accompagna tutta la vita la trasformazione del proprio corpo, per l’uomo il momento della resa dei conti è più tardivo ma più improvviso e più evidente. Alcuni trattamenti come le infiltrazioni di acido ialuronico danno meno soddisfazione all’uomo tranne nei casi in cui si vuole ridisegnare lo zigomo. L’uso del grasso è invece estremamente indicato sia come strumento per il riempimento che per il ringiovanimento facciale. Tutte le correzioni sia dell’invecchiamento che dei difetti congeniti devono offrire un risultato molto più naturale che nelle donne.Immaginate un lifting troppo marcato o degli zigomi troppo evidenti o un naso troppo all’insù come possono trasformare un volto in una maschera grottesca.

Chiedete consiglio al chirurgo plastico su cosa poter fare per sembrare più giovani o in forma, discutendo molto prima del risultato estetico. Se infatti nelle donne è auspicabile un risultato naturale ( qualche volta è anche possibile osare di più), nell’uomo il risultato naturale e poco evidente è una necessità a cui non si può rinunciare.

L’addome e i fianchi son un problema dell’andropausa che può essere corretto con la liposuzione.
Ricordatevi comunque che l’alcool, il fumo e il mancato mantenimento del peso forma sono i primi nemici di un buon risultato estetico.

L’alcool infatti insieme ad una errata alimentazione provocano una distensione dello stomaco e dell’intestino. In questi casi è inutile sottoporsi ad una liposuzione!

 

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